2006 – Sergio Troisi
Claudio Verna, catalogo personale Galleria Trentasette, Palermo, ottobre 2006
Pochi termini hanno generato, nei corso della pittura del Novecento, tanti fraintendimenti ed equivoci come quelli di superficie e profondità: soprattutto a partire dagli anni Quaranta, da quando cioè Clement Greenberg individuò quale carattere cruciale delle opere della cosiddetta Scuola di New York quel valore della bidimensionalità che nello slancio critico e polemico assurgeva a criterio spartiacque tra la precedente tradizione, benché ancora prossima e tutt’altro che esauritasi, e la nuova temperie culturale.