1970 – Giovanni Carandente

Claudio Verna, catalogo personale 35° Biennale di Venezia, 1970

Nel lavoro di Claudio Verna l’elementare sta all’ambiguità quanto la lucida geometria all’intuizione primaria del colore-luce. Il quadro (che qui ancora di questo si tratta) fonda su due elementi semplici, il colore – talvolta sono plurimi accordi o contrasti combinati – e la prospettiva, sennonché la seconda è soltanto suggerita: da spiragli di luce, da vibrazioni impercettibili, da tagli repentini.